Come scegliere tra le pitture murali per rinnovare le pareti

Rimodernare la propria casa in fai da te, rinunciando al costo spesso oneroso delle figure professionali come gli imbianchini, può dimostrarsi al tempo stesso un’attività ricreativa ed economicamente contenuta grazie alle diverse pitture murali disponibili in commercio.

Tra le diverse pitture murali si trovano sul mercato marche ed effetti diversi tra loro a seconda dei gusti personali e delle tonalità, rinnovando gli ambienti grazie a tonalità metalliche, lucide, oppure extra opache, rifacendosi alla classica tonalità bianca o discostandosi sulla scelta di sfumature colorate e incisive.

Le pitture murali necessitano tuttavia di un’attenta valutazione in riferimento allo stile dell’arredamento interno, riferito sia alla propria abitazione privata, sia alla propria sede professionale. Come scegliere nella vastità dei prodotti disponibili attualmente sul mercato?

Pitture murali: le caratteristiche da valutare

Quando si parla di pitture murali ci si riferisce sia al colore, sia al resto delle caratteristiche fondamentali delle quali tenere conto nell’eventualità di un rinnovamento delle mura interne.

Tra le disponibilità commerciali si potranno scegliere pitture murali a rifiniture smaltate o metalliche, in riferimento alla resa finale sia della luminosità del colore che della resa sulle varie superfici. Tra le altre funzionalità associate alle pitture murali si dovranno valutare anche le idropitture e i prodotti traspiranti in rapporto alla prevenzione di muffe e condense a maggior rischio in ambienti quali le stanze da bagno, mentre tra le ultime innovazioni si trovano le pitture murali glitter.

Le migliori tipologie di pitture murali

Rinnovare le proprie mura domestiche interne risulta estremamente semplice anche per i soggetti meno esperti, servendosi delle ultime novità in campo pitture murarie disponibili in commercio. Dopo aver preso atto delle caratteristiche tecniche principali si potrà passare alla scelta definitiva dei prodotti, optando per una delle marche e modelli sotto citati.

Optando per una pittura muraria ad effetto metallico si potrà acquistare la versione Sfide d’Arte – Desideri Luce di Fassa Bortolo contenente effetti specifici dati dai pigmenti perlescenti e sabbie finissime, sotto una selezione di ben 65 differenti tonalità.

Scegliendo invece la pittura muraria Oikos si potrà rinnovare lo stile classico marmorino sulla base del grassello di calce per un effetto opaco oppure lucido. Per i più audaci invece, sotto la scelta di un bicolore, si trovano a disposizione i prodotti dell’azienda Sikkens, la quale dispone di pitture murarie sotto più effetti e tonalità, compreso il colore dell’anno ribattezzato Spiced Honey.

Senza rinunciare alla sicurezza degli effetti sulla salute si potranno invece le pitture murarie dell’azienda Kerakoll, del tutto prive di VOC, formaldeide, plastificanti e metalli pesanti, generalmente sotto una formula a base di acqua.

Altra linea ecocompatibile si dimostrano essere le pitture murarie dell’azienda  Eggshell di Farrow & Ball, adatte soprattutto per legno e superfici metalliche, semplici da pulire e resistenti nel tempo. A formulazione naturale anche lo smalto prodotto dalla Dursilite Gloss di Mapei, ideale per ambienti quali la cucina, luoghi sottoposti a frequenti pulizie.

In presenza di abitazioni esposte all’aggressione del sale marino si potrà optare per una linea di prodotti ad hoc messi a disposizione dall’azienda Webercote AcSilcover R di Weber, idonea anche per le parti esterne. Del tutto innovativa la  pittura Termica Plus a base di microsfere cave di vetro sotto un’azione isolante anche contro la condensa.