Scuse per non uscire: le 10 frasi migliori

Ci sono due tipologie di persone, quelle che di tanto in tanto, mentono per non uscire e coloro che mentono sul fatto di non mentire. Tutti prima o poi ci ritroviamo a voler declinare un invito, che sia perché la compagnia ci è sgradita, o magari perché il luogo proposto non è proprio nelle nostre corde e non abbiamo voglia di passare per pigri o “non avventurieri”. Quasiasi sia il motivo reale che vi inchioda al divano o alla TV, non temete, esistono diverse scuse che saranno in grado di salvarvi la giornata. Ecco le migliori 10!

Giornataccia a lavoro, sono stanco!

La scusa del lavoro è senz’altro tra le più gettonate per restare in pigiama a poltrire. La verità è che se a chiedervi di uscire fosse la donna o l’uomo dei vostri sogni, vi vestireste alla velocità della luce per mettere il muso fuori casa e anche i vostri amici hanno questa consapevolezza, ma resta comunque un alibi di ferro!

Devo lavorare

Ancora una il lavoro è lo special guest star. Questa scusa, tuttavia, vale solo se il vostro lavoro è autonomo o chi vi invita ad uscire non conosce i vostri veri orari e pertanto, non ha la possibilità di sbugiardarvi.

Non ho la macchina stasera

Si tratta di una scusa che va utilizzata con grande cautela. Funziona senz’altro se la serata dipende da voi e nessuno dei vostri amici ha un’auto e può offrirsi di venirvi a prendere. Naturalmente, non è il caso di utilizzarla se non vivete con persone provviste di patente!

Ho le febbre

Senz’altro la più gettonata scusa, fin dalla notte dei tempi. Ma attenzione! Con una scusa del genere dovrete stare davvero chiusi in casa o, se avete progettato una serata diversa, andare in posti lontani e sperare che non sia possibile incontrare coloro che sono stati appena bidonati. Ma chi ha questa fortuna?

Ho un altro impegno stasera

Magari il vostro impegno si chiama pizza a casa, copertone e Netflix fino alle quattro del mattino, ma è una delle scuse più anti-sgamo mai elaborate. Tuttavia, dovrete essere pronti nel rispondere, se vi chiederanno (e lo faranno!) “e cosa farai di bello?”. Buona fortuna!

L’amico che viene dal Canada

“Accidenti, vorrei uscire con voi ma questo amico d’infanzia viene dal Canada, per la prima volta dopo venticinque anni e vorrei stare un po’ da solo con lui, sapete, abbiamo tanto da raccontarci!” Inutile dire che funzionerebbe solo con persone che non vi conoscono bene e che non si chiederebbero “improvvisamente esce un amico Canadese di cui non ci ha mai parlato?”

Stasera esce mia moglie e io devo tenere i bambini

Funziona. Sempre che non abbiate amici tanto altruisti da sentirvi rispondere “non c’è problema, veniamo da te e ti aiutiamo con le pappe!”. Chi non vorrebbe amici del genere?

Infortuni et similia

Se vi invitano a fare una bella passeggiata o una scampagnata particolarmente faticosa, potrete giocare il jolly dell’infortunio accaduto in una data inventata, in un posto inventato e dalle dinamiche del tutto vero simili. Il problema è che non è una scusa utilizzabile con persone che vedete abitualmente e con cui tra due giorni farete una cena senza la vostra gamba rotta, ma ad esempio, può essere utile ad evitare un’irritante rimpatriata del liceo!

Ho persone a cena

Anche se non sono vostri diretti invitati e magari siete figli di famiglia, risulterebbe scortese non essere presenti al momento di accogliere amici dei vostri genitori. E voi non volete passare per maleducati, giusto?

La verità

Parliamoci chiaro: a tutti capita di non voler uscire per una sera, per un pomeriggio o quel che sia. In realtà, se vi siete contornati di persone mature e comprensive, non v’è alcun motivo valido per mentire. Se così non fosse, utilizzate pure tutti i vostri assi nella manica!