Anti inflazioni

Azioni e investimenti: ecco i titoli anti inflazione da tenere d’occhio nei prossimi mesi

Sono ormai diversi mesi che l’inflazione continua a crescere a ritmi esagerati. Negli Stati Uniti, dove l’indice dei prezzi al consumo ha toccato il record degli ultimi quarant’anni, la Fed ha già preso provvedimenti, impostando un programma di rialzo dei tassi. Fino ad oggi la BCE si era mostrata più attendista, ma i prezzi continuano a salire, superando il +7% su base annua. Valori inaccettabili che hanno spinto anche la banca centrale europea a cambiare atteggiamento.

Si inizia quindi a parlare di un possibile aumento dei tassi anche nel Vecchio Continente, ma solo dopo che verrà fermato il piano di acquisti delle obbligazioni. Ma l’inflazione non riguarda solo le grandi istituzioni finanziarie: coinvolge anche (e soprattutto) i consumatori e gli investitori. Per questo c’è una continua ricerca di quelle azioni che possano resistere alla fiammata dei prezzi: vediamo quali possono essere i titoli anti inflazione su cui puntare in questi mesi.

Come investire in azioni quando l’inflazione corre?

Al giorno d’oggi chi intende avvicinarsi al mercato azionario ha diverse opzioni: rispetto a non molto tempo fa l’accesso agli investimenti è molto più semplice. Grazie alla guida su come comprare azioni secondo giocareinborsa.com, portale di riferimento nel settore, è possibile scoprire tutte le alternative che gli aspiranti investitori hanno a disposizione. Ovviamente rimangono sempre validi i canali tradizionali, ovvero l’acquisto dei titoli tramite una banca o una SIM.

Negli ultimi anni però lo strumento più utilizzato per accedere al mercato azionario è rappresentato dalle piattaforme dei broker online. Tramite questi strumenti è possibile investire in borsa attraverso i CFD (ovvero senza comprare il titolo, ma speculando sulle oscillazioni dei prezzi) oppure con l’acquisto diretto delle azioni. Investire tramite queste piattaforme permette di agire con maggiore autonomia e di andare incontro a costi minori.

Le opzioni di investimento per proteggere il capitale

Per gli italiani l’inflazione alta non è di certo una novità, ma erano diversi anni che non si doveva affrontare una situazione del genere, peggiorata anche dalla guerra che ormai da diversi giorni imperversa in Ucraina. In questo momento l’obiettivo principale degli investitori è quello di proteggere il proprio capitale: se c’è anche la possibilità di guadagnare, tanto meglio, ma prima di tutto bisogna mettere al riparo i propri risparmi!

In situazioni di questo tipo c’è chi riscopre la passione per il mattone: comprando casa oggi, se l’inflazione continuerà a correre, in futuro l’immobile potrà essere venduto ad un prezzo più alto. Ma già oggi i prezzi delle case sono gonfiati e non è detto che nei prossimi anni sarà facile liquidare l’investimento. Con l’inflazione tornano di moda anche i beni rifugio come l’oro ed i metalli preziosi in generale, ma anche i diamanti. Le obbligazioni andrebbero evitate, almeno quelle non indicizzate.

I titoli anti inflazione da seguire nel prossimo futuro

E poi c’è il mercato azionario. Le azioni, a differenza dei bond, hanno una quotazione mobile, che riesce ad adattarsi all’andamento dei prezzi. Il problema è che l’aumento dei costi riguarda anche le aziende che emettono le azioni, quindi la cosa migliore da fare è cercare di individuare quelle che riescono a trasferire l’aumento delle spese sui loro clienti. Da questo punto di vista, i produttori dei beni di consumo di base rappresentano un’ottima scelta.

Tra i titoli da tenere in seria considerazione in ottica anti-inflazione ci sono quelli delle aziende del comparto chimico e del settore industriale, quelli delle banche e delle società di pagamento e quelli delle compagnie petrolifere. Meritano di essere seguite anche le imprese che producono semiconduttori. Ad ogni modo, la parola d’ordine è sempre la stessa: diversificare. Solo ripartendo il rischio tra diverse attività finanziarie è possibile superare questo difficile periodo senza troppe difficoltà.