Email

Le email più moleste: come si bloccano? Quando denunciarle?

Internet non è uno strumento utile per cercare servizi e informazioni, in alcuni casi può diventare un incubo per l’arrivo di varie mail con altri scopi nella nostra personale cartella.

Le mail di lavoro e di pubblicità si possono controllare e rispondere se interessati, ma quando si tratta di mail moleste come quelle che si riceve da una persona fastidiosa oppure altre tipologie di pubblicità ingannevole occorre prendere molti provvedimenti.

Vediamo quali sono i metodi più sicuri per bloccarle e soprattutto quando e dov’è possibile denunciarle.

Come si bloccano?

Per bloccare le numerose mail moleste e indesiderate, alcune cartelle di posta riescono a “smistare” la tipologia di mail che si riceve e metterla tra quelle in evidenza e le altre nella sezione “Spam” o “indesiderata”, quando però questo non succede dobbiamo pensarci noi, ecco come.

Intanto bisogna controllare quale tipo di servizio postale elettronico abbiamo, ognuno infatti ha il suo modo di bloccare le diverse mail moleste e indesiderate.

Come prima cosa bisogna entrare nella propria cartella di posta, questo vale per tutti i servizi, controllare tra le mail arrivate se ce n’è una che non ci piace, sennò andare subito nella sezione “Indesiderata” o “Spam”, cercare nel menu la voce “Opzione di sicurezza” e poi cliccare su “Blocca”.

In questo modo l’indirizzo scomparirà anche da quella sezione.

Un altro metodo è selezionare il messaggio che è presente nella mail indesiderata e cercare il pulsante con tre puntini che di solito sta in alto a destra (…) e cliccare la dicitura “Crea regola” dal menu, poi selezionare la cartella dove spostare in modo automatico la mail e i messaggi indesiderati, poi premere “OK” e da allora tutte le mail moleste spariranno.

Quando denunciarle?

Ultimamente molte persone sono state truffate da molte di queste mail che, per quanto sono convincenti, in realtà dietro c’è sempre qualcosa di losco e pericoloso per la privacy della persona.

La maggior parte di chi fa queste mail sono infatti degli hacker che, professionisti o meno, riescono ad incutere timore con un lungo messaggio e con il fatto che sono riusciti a mandarci una mail con la nostra mail, e se vogliamo essere lasciati in pace dobbiamo pagarli ed è inutile sia rivolgersi alla polizia postale che ad altri.

Ovviamente lo Stato prevede anche la possibilità di salvare i propri dati, privacy e anche rintracciare in qualche modo il mittente di queste mail.

In questi casi viene chiamato una Polizia Postale specializzata nella ricerca di crimini che si volgono su internet, essa è la Polizia Postale.

Rivolgersi alla polizia postale dev’essere proprio necessario e bisogna anche non aver altra scelta per le numero mail pericolose, ecco quali sono i due modi diversi per chiedere aiuto:

  • la via tradizionale: chiedere loro aiuto presentandosi presso l’ufficio più vicino a casa propria, nella propria città, e indicando loro che devi sporgere una denuncia online.
    Questo permetterà loro di valutare il reato informatico e mettere in atto il modo migliore per rintracciare la persona che ci dà fastidio.
  • Online: per poter farla in questo modo è necessario registrarsi sul sito ufficiale della Polizia Postale, cliccare su “Collabora” e presentare la lettera di denuncia per mail, ma poi bisogna lo stesso presentarsi agli uffici più vicini e presentare la denuncia per via telematica.