In Italia la classificazione delle attività economiche avviene sulla base dell’utilizzo di specifici codici di attività che vengono dichiarati dall’impresa o dal professionista, in sede di avvio e di presentazione della dichiarazione di inizio attività.
Infatti, in sede di avvio dell’attività di impresa occorre presentare il modello AA7 per i soggetti diversi dalle persone fisiche e il modello AA9 per le imprese individuali e lavoratori autonomi.
Per chi desidera avviare l’attività imprenditoriale di coltivatore di cereali, legumi da granella e semi oleosi, si deve individuare il Codice ATECO dell’impresa e classificare il tipo di attività economica esercitata in sede di iscrizione al Registro delle Imprese. Quale Codice Ateco utilizzare? Scopriamolo in questa guida.
Codice Ateco: come funziona e a cosa serve
Prima di rispondere al quesito postoci in premessa su quale sia il Codice Ateco da utilizzare nel caso di avvio di un’attività di imprenditore agricolo specializzato nella coltivazione mista di cereali, legumi da granella e semi oleosi, è bene fare chiarezza su come funziona e a cosa serve il Codice Ateco.
Dal 2008 ad oggi tutte le imprese e professionisti con obbligo di iscrizione al Registro delle imprese sono tenute a dichiarare la propria tipologia di attività di business svolta mediante la presentazione della Comunicazione Unica o ComUnica che consente di aprire la Partita IVA telematicamente, assolvendo a più adempimenti legislativi, fiscali, previdenziali e assicurativi.
Mediante la descrizione dell’attività economica espletata dal dichiarante, il Registro delle imprese individua il Codice ATECO dell’impresa e classifica il tipo di attività economica esercitata (qui puoi leggere una guida che spiega cos’è il codice ateco).
Per verificare il Codice ATECO, ISTAT rende disponibile agli utenti un apposito software per la ricerca dello stesso. Grazie a questo è possibile capire e scoprire quale Codice ATECO deve essere utilizzato per identificare la propria attività espletata.
Si tratta di una classificazione delle attività economiche assolutamente standardizzata a livello europeo con struttura gerarchica a 5 livelli che indicano sezioni, divisioni, gruppi, classi, categorie e sotto categorie.
Da una sezione generica si giunge ad identificare ad hoc una classificazione dettagliata che descrive l’attività svolta dall’impresa o dal professionista.
Codice ATECO per Coltivatore di produzioni agricole miste
Per chi mira ad avviare un’attività di impresa agricola specializzata nella produzione mista di cereali, legumi da granella e semi oleosi, è possibile utilizzare lo strumento di ricerca approntato dall’ISTAT per identificare il Codice ATECO esatto per descrivere in dettaglio la propria attività economica e di business in modo tale da pervenire ad una corretta classificazione dell’attività esercitata ai fini fiscali.
Digitando la corretta descrizione dell’attività economica esercitata dal coltivatore nella stringa in alto è possibile risalire al Codice Ateco seguente: 01.11.40 Coltivazioni miste di cereali, legumi da granella e semi oleosi.
Dalle attività agricole espletate dal coltivatore diretto devono essere escluse tutte le seguenti attività rientranti nel settore primario, le quali sono identificate con altro Codice Ateco:
- coltivazione di riso, cfr. 01.12
- coltivazione di ortaggi, cfr. 01.13
- coltivazione di granoturco dolce, cfr. 01.13
- coltivazione di piante e sementi per la preparazione di fibre tessili, cfr. 01.16
- produzione di sementi di piante da foraggio, cfr. 01.19
- coltivazione di tuberi da foraggio, cfr. 01.19
- coltivazione di mais da foraggio, cfr. 01.19
- coltivazione di frutti oleosi, cfr. 01.26.
Il Codice Ateco 01.11.40 Coltivazioni miste di cereali, legumi da granella e semi oleosi può identificare l’attività imprenditoriale agricola dedita:
- alla coltivazione dei cereali (escluso riso, ortaggi, granoturco dolce, piante e sementi per la preparazione di fibre tessili, tuberi da foraggio, mais da foraggio e frutti oleosi),
- alla coltivazione dei legumi da granella o civaie quali fagiolo, pisello, cece, fava, lenticchia, soia,
- alla coltivazione di semi oleosi (frutta secca) tra cui noci, nocciole, mandorle, anacardi, arachidi ricchi di olii.