Campi

Servono per l’irrigazione dei campi: come sono fatti gli sprinkler?

Se nel nostro appartamento, o nella nostra villetta è presente una bella zona verde, un giardino che riusciamo a curare da soli spesso è anche grazie ai vari sistemi d’irrigazione che si possono comprare nei negozi di giardinaggio oppure nel reparto giardino nei grandi supermercati, e anche su internet.

Ci sono vari e tanti modelli tra cui scegliere per annaffiare ogni sera il proprio giardino e spesso anche per far giocare i bambini.

Una domanda che spesso si fanno tutti è come vengono costruiti sia gli sprinkler e sia come vengono programmati per girare ed emettere acqua.

Come sono fatti gli sprinkler?

Prima di spiegare come vengono fatti è meglio dire cosa sono questi sprinkler.

Questo non è solo un sistema di irrigazione, è anche un dispositivo che non viene usato solo per il proprio giardino, ma anche alcuni sistemi antincendio che sono presenti nelle case e negli uffici, in caso di incendio, riescono a accendersi, ovviamente c’è tutta una programmazione dietro fatta dai tecnici addetti, che, dopo l’allarme di fumo si accendono ed emettono vari getti d’acqua tipo pioggia cercando di spegnere la fonte dell’incendio.

Lo sprinkler del giardino è tipo quello antincendio, solo che emette acqua dal basso verso l’alto invece che dall’alto verso il basso.

È un oggetto molto affascinante per la sua funzione e per il modo che riesce ad emettere l’acqua solo grazie al fatto che viene collegato al tubo per l’irrigazione e poi fa tutto da solo.

Questo oggetto riesce a somministrare l’acqua in modo graduale sia alle piante che all’erba depositandola sulla superficie del terreno direttamente nella zona della radice.

Ecco dunque arrivati alla sua formazione, l’impianto poi è costituito dai normali elementi principali:

  • Corpo,
  • Tappo,
  • Orifizio.

L’acqua fuoriesce dal corpo all’interno del piccolo tubo in cui è collegato, o direttamente nel corpo, un sistema a rete che comprende gocciolatori, valvole e anche condotte.

A seconda poi del suo principale uso sono presenti tre impianti diversi:

  • A umido: è il sistema più comune e usato da tutti, le tubazioni vengono riempite con l’acqua in pressione ed essa verrà erogata fino a quando non verrà chiusa la valvola di controllo.
  • A secco: le tubazioni sono riempite con l’aria a pressione, la valvola a secco evita che l’acqua provochi l’attivazione dell’antincendio prima che ci sia effettivamente l’allarme ed il principio di fumo.
    Per via dell’apertura degli irrigatori l’acqua entra nelle tubazioni andando direttamente sul fuoco.

Tornando agli sprinkler da giardino, l’irrigazione a goccia permette la fuoriuscita di getti d’acqua in getti sottili che bagnano l’area intorno a sé, questo perché è compatibile con ogni tubo che abbiamo per il giardino, e a seconda anche di come si gira una manopolina di controllo, il getto può essere fisso oppure avvenire a intermittenza.

In ogni caso l’obbiettivo è quello di distribuire l’acqua nel terreno, se poi il giardino è grande si può chiudere l’acqua, recuperare lo sprinkler e spostarlo in un’altra area del giardino per avere un’irrigazione completa.