Il rapporto tra autostima e carriera

L’autostima ha la capacità di influenzare profondamente ogni ambito di vita di un soggetto, quindi, tenere in considerazione il fattore dell’autostima che ciascuno ha di sé, permette di condizionare il raggiungimento di un proprio obiettivo.

Una persona vive in base a come percepisce la propria esistenza in mezzo agli altri e questo condiziona molto anche la realizzazione dei propri progetti e le possibilità di successo. Quando un soggetto ha una bassa autostima, può incorrere in una serie di problemi quotidiani che vanno ulteriormente a minare la propria stabilità psicofisica, per questo è fondamentale che ognuno abbia un valore di autostima adeguato alla propria serenità e al proprio equilibrio.

Innanzitutto occorre chiarire che l’autostima comprende tutto l’insieme di pensieri che ciascun individuo ha riguardo a sé stesso. Avere una bassa autostima significa che la persona tende a dimostrare paura verso le novità, non essere incline al cambiamento e quindi al riadattamento, questo porta inoltre a non avere entusiasmo in ciò che fa o che gli si propone. In genere si verifica una profonda inadeguatezza verso un nuovo ambiente, l’incapacità di scegliere con fermezza, una continua paura di sbagliare e si tende anche a rimandare le attività.

Come si determina l’autostima?

L’autostima si crea in base ad informazioni oggettive e soggettive, riferite a tre tipi di sé:

  • sé reale: è la considerazione oggettiva delle proprie capacità
  • sé percepito: è la considerazione personale del sé reale. E’ raro che il sé percepito e sé reale coincidano, infatti il rischio è di effettuare delle valutazioni sbagliate.
  • sé ideale: è quel che vorremmo essere. Questo concetto è condizionato dalla società e dalla cultura.

In generale chi ha bassa autostima soffre di depressione e giudica il proprio operato sempre in maniera qualitativamente inferiore rispetto a quello degli altri. Se si pensa in termini lavorativi, un simile atteggiamento è profondamente deleterio e può danneggiare anche i passi verso una carriera professionale.

Autostima e carriera sono correlate?

Colui che desidera fare carriera deve avere un atteggiamento vincente, propositivo, deve essere in grado di diffondere energia positiva anche nei suoi collaboratori, deve reagire agli errori in maniera costruttiva e soprattutto deve avere la fermezza e l’equilibrio adeguati per poter prendere decisioni ed assumersene la piena responsabilità.

Per fare carriera occorre conoscere i propri punti di forza e i propri limiti ma non bisogna sentirsi frenati o meno capaci di altri, ma anzi, l’autostima deve crescere, così da contagiare anche l’umore e l’atmosfera lavorativa di chi ci è accanto, al fine di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.

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