Pastafarianesimo: cos’è e come si diventa pastafariano?

Il pastafarianesimo è considerato una vera e propria religione che possiede moltissimi seguaci. Moltissime persone sono convinte che una religione, di qualsiasi tipo essa si, non richieda un vero e proprio credo o culto manifestato in modo palese per poter essere illuminati da un punto di vista spirituale.

Secondo molti si può anche far parte di una comunità “religiosa” ma senza necessariamente praticare un culto e ci sono differenti livelli di credo possibile.

Il credo del Pastafarianesimo

Il pastafarianesimo crede in un essere superiore, un Mostro di Spaghetti Volante, o meglio, un essere chiamato tale perché assomiglierebbe ad una sorta di polpetta con tentacoli simili a spaghetti, che avrebbe creato tutto l’universo conosciuto.

Secondo il suo fondatore, Bobby Henderson, fisico proveniente dallo stato dell’Oregon, questa teoria del “creazionismo” dovrebbe essere sostituita nelle scuole a quella dell’evoluzionismo di Darwin.

Secondo la teoria, infatti, tutti hanno preso un abbaglio colossale sull’evoluzionismo, perché quest’essere superiore avrebbe modificato i dati del radiocarbonio e, di conseguenza, voluto far credere qualcosa che, in realtà non è mai esistito.

Questa religione viene considerata “parodistica” dai più perché talmente assurda e con teorie bislacche e strane che non sono in grado di essere sorrette da alcuna “prova”.

Tuttavia coloro che credono nel pastafarianesimo non pensano affatto che questa religione sia parodistica ma, anzi, sono più che convinti di ciò che essa sostiene e anzi, incolpano i cristiani di aver in qualche modo deriso e distolto l’attenzione dalla verità rivelata dal pastafarianesimo.

La rivalità con i cristiani

La rivalità con i cristiani è dunque da sempre molto aspra e il fatto che il cristianesimo, come altre religioni, abbia regole molto strette e comportamenti obbligatori da seguire affinché la propria anima venga salvaguardata da una punizione divina e futura, non è un punto di condivisione con il pastafarianesimo ma, anzi, di grande scontro dialettale.

Ogni membro, in teoria, deve decidere la chiesa per lui come va vissuta, senza alcuna imposizione.

I Pirati, nel Pastafarianesimo, sono gli anziani che oggi vengono esclusi dalla società e considerati reietti a causa della cattiva informazione e delle menzogne veicolate nei secoli dai cristiani, rei di aver voluto far prevalere la loro religione su tutte le altre.

L’unico segno distintivo dei Pastafariani e loro “celebrazione” è il venerdì, considerato giorno di festa. Si dichiarano inoltre molto amanti della birra, di qualsiasi tipo e che bere questa bevanda non è considerato affatto peccato ma, anzi, virtù.