Riscaldamenti a battiscopa: dove li vendono? opinioni, svantaggi, costo al metro

Se la tipologia di impianto di riscaldamento fino a non molto temo fa si avvaleva dei classici termosifoni ora le cose stanno cambiando. Un nuovo metodo molto utilizzato e particolarmente apprezzato è il riscaldamento a battiscopa, in grado di sfruttare al massimo il calore irradiandolo in tutte le zone circostanti.

Come funziona questo tipo di riscaldamento?

Il riscaldamento a battiscopa propaga nell’ambiente circostante il calore in modo uniforme per far si che tutto l’ambiente mantenga una temperatura costante.

Il risparmio energetico, inoltre, è davvero notevole. Le nuove tecnologie permettono di ottimizzare le fonti di calore cercando anche di risparmiare dal punto di vista energetico e inquinando di meno.

Uno dei tantissimi vantaggi di questa tecnologia, infatti, è proprio il risparmio energetico che ha un impatto meno dannoso sulla natura e uno migliore sul riscaldamento.

Il riscaldamento a battiscopa è molto facile da installare e anche decisamente ottimo dal punto di vista del design.

Il design non è invasivo e grazie all’aiuto di un buon architetto si potranno ricoprire tutte le superfici della casa senza problemi e senza che esso sia visibile.

Inoltre, non è nemmeno necessario utilizzare una copertura così capillare perché questo sistema è in grado di irradiare calore in modo molto uniforme e completo.

Svantaggi e costi

Se da un lato il risparmio è notevole e dal punto di vista ambientale si hanno agevolazioni e miglioramenti, dall’altro, ci sono anche alcuni svantaggi. Non sempre è possibile effettuare una copertura completa ed efficiente di tutti gli ambienti.

In questo modo si rischia di avere una buona copertura su certi ambienti, ma non abbastanza potente da riscaldare anche quelli in cui la copertura è minore.

Il tecnico sarà sicuramente in grado di valutare e proporre opzioni alternative ma i costi tendono a lievitare in modo eccessivo rendendo gli sforzi vani.

Il costo al metro per questa soluzione si aggira intorno ai 120-150 euro e, di conseguenza, ogni soluzione alternativa rischia di costare molto.

Il lato positivo è che questa tipologia di riscaldamento ha benefici fiscali proprio perché migliore dal punto di vista ambientale ma forse non sufficienti.

Per ogni casa è necessario valutare attentamente il perimetro, l’efficienza del sistema e poi i costi prima di sobbarcarsi una spesa di questo tipo.

E’ importante provare con un piccolo test pilota il reale funzionamento, prima di decidere.

Questo è importante perché il lavoro non sarà immediato e semplice e quindi per imbarcarsi in questo è necessario prima essere sicuri del buon funzionamento del sistema.