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Tachifludec tosse: posologia, formulazione interna e opinioni

L’autunno che si avvicina inesorabilmente porta con sé, oltre che una serie di panorami molto suggestivi, anche i malanni influenzali. Gli stessi malanni iniziano a farsi strada in questo periodo per poi permanere durante tutto il corso dell’inverno e purtroppo, spesso, anche alle porte della primavera.

La formula è sempre la stessa: raffreddore, dolori muscolari, febbre non troppo alta e tosse. Se è vero che la banale influenza stagionale fa il suo corso e sparisce da sola nel giro di una settimana, la cura di alcuni sintomi possono rendere questa condizione meno fastidiosa e sofferta. Generalmente, i sintomi influenzali devono essere trattati, in accordo col proprio medico di base, con dei farmaci da banco. Uno dei migliori, nonché tra i più utilizzati per ridurre la tosse è Tachifludec, da Angelini.

Tachifludec: come utilizzarlo?

Tachifludec viene venduto in bustine da sciogliere in acqua calda o fredda. La posologia consigliata all’interno del foglietto illustrativo è di una bustina ogni quattro, preferibilmente sei ore. Nell’arco della giornata, tuttavia, è importante non superare le tre bustine e l’intero trattamento dev’essere completato nel giro di tre giorni. Se ritenete che i sintomi non si allevino con l’utilizzo di tachifludec, è necessario chiamare il proprio medico che deciderà sul da farsi. Il farmaco non è adatto a soggetti d’età inferiore a 18 anni. Viene vivamente consigliato, anche in caso in cui non sembrino esserci effetti immediati, di correre al pronto soccorso in caso di sovra dosaggio o ingestione accidentale del farmaco da parte di un minore. Come per ogni farmaco, ci sono controindicazioni che riguardano l’uso di altri farmaci e sostanze come l’alcool. Consultare il bugiardino all’interno della confezione dev’essere un gesto preliminare all’assunzione, specialmente se vi sono altre terapie in corso o patologie pregresse.

Tachifludec: formulazione e recensioni

Il farmaco ha come componenti principali i due principi attivi più utilizzati dalle case farmaceutiche per la cura delle influenze stagionali: il paracetamolo e fenilefrina cloridrato. Il primo è un noto antidolorifico e tratta i dolori tipici della condizione influenzale; Il secondo agisce sulle vie respiratorie, donando sollievo dalla dilatazione dei vasi sanguigni con la sua azione di vasocostrizione.

Una delle cose più importanti per qualsiasi tipologia di prodotto, sono le recensioni da parte dei consumatori. I pareri dei forum web sul farmaco risultano positivi ma tachifludec non sembra agire direttamente sulla tosse, mentre è in grado, invece, di sciogliere il catarro e limitare lievi reazioni allergiche che hanno come manifestazione la tosse.