Acufene da cervicale: cos’è e come curarlo

Sicuramente moltissimi di noi hanno già sentito parlare di Acufene. L’acufene è un disturbo uditivo che colpisce moltissime persone e che si verifica spesso con l’avanzare dell’età.

Spesso il disturbo può essere anche molto forte e infastidire colui che ce l’ha al punto da non riuscire a dormire e impedendogli il regolare svolgimento delle attività.

I sintomi

Chi è affetto da acufene sente una sorta di particolare fischio continuo all’orecchio che non accenna a smettere e che non gli permette di sentire bene.

L’acufene può riguardare sia i toni alti che i toni bassi del nostro sistema uditivo e spesso riguarda separatamente solo uno dei due.

L’acufene talvolta compare in chi è più a rischio a causa di lavori logoranti per il sistema uditivo ma non è sempre e necessariamente così.

Talvolta l’acufene appare anche in giovane età e senza nessuna motivazione particolare.

Esiste però anche una variante di questa malattia che, a differenza della patologia vera e propria, ha gli stessi sintomi ma è passeggera.

Si può far caso all’insorgere di questa patologia quando, magari, il disturbo di cui si soffre non è continuo ma intermittente.

L’acufene da cervicale: le cause

In casi specifici questo fischio all’orecchio è passeggero e specifico solo in alcune situazioni.

Talvolta ci sono situazioni particolari in cui questo fischio è decisamente più accentuato rispetto ad altri momenti e che quindi fa pensare alla natura stessa della patologia.

Chi è realmente e irreversibilmente affetto da acufene soffrirà di questa patologia in modo continuo e non intermittente.

Il fastidio che proverà sarà continuo e uguale e non subirà alcuna variazione.

Nel caso in cui, però, questo fastidio sia intermittente allora la motivazione potrebbe essere un’altra.

La causa principale di acufene, spesso, è la cervicale.

Un movimento sbagliato e soprattutto una sollecitazione sbagliata dei muscoli del collo può provocare un risentimento muscolare talmente forte da coinvolgere l’apparato uditivo.

In questo caso, il soggetto, sentirà una variazione di questo disturbo e in alcuni frangenti percepirà un fastidio più o meno intenso rispetto a prima.

Nella maggior parte dei casi, la responsabile di questo acufene passeggero, è la cervicale.

Avere una cattiva postura, effettuare movimenti continui e sbagliati o semplicemente un’infiammazione dovuta ad un cambiamento climatico possono portare ad un dolore alla cervicale che può provocare l’acufene.

Per togliersi ogni dubbio è sempre consigliabile contattare uno specialista, soprattutto se il fastidio persiste, ma in molti casi serve solamente prestare più attenzione e tutto si sistemerà.