Le macchine CNC: caratteristiche e ambiti applicativi

Le macchine di tipo CNC (l’acronimo del nome per esteso inglese, ossia computer numerical control) permettono di realizzare lavori di alta precisione e riguardano numerosi campi di applicazione, in particolar modo quello meccanico che ne beneficia in modo considerevole.

Queste macchine utilizzano vari assi per portare a termine le proprie operazioni, si va da un minimo di 2 fino ad un massimo di 5 per le frese, per i torni e per le macchine da taglio, mentre si può raggiungere un numero ben maggiore per quanto concerne le attività svolte dalle pannellatrici, infatti possono avere addirittura fino a 24 assi. La tecnologia di tali macchine è applicabile a quasi tutti i rami della meccanica, dalle fresatrici alle saldatrici, dalle macchine di taglio lamiera (indipendentemente dalle modalità con cui operano, tipo laser, getto d’acqua e quant’altro) fino alle presse piegatrici, senza dimenticare i torni. Proprio l’utilizzo delle CNC nei torni è l’argomento che più da vicino interessa questa descrizione, per questo dopo una breve descrizioni dei torni e del loro utilizzo verrà trattato l’uso delle macchine a controllo numerico in queste particolari operazioni.

Tornitura: di cosa si tratta

L’operazione di tornitura avviene mediante l’utilizzo di macchinari utensili, per l’appunto i torni. Tale operazione si sostanzia in un sistema di taglio mediante asportazione del materiale da un pezzo cilindrico da lavorare al fine di trasformarlo nelle forme e nelle dimensioni desiderate. Spesso in queste casi viene utilizzato il tornio a controllo numerico, per impostare e verificare correttamente ogni operazione ed ottenere il risultato sperato, come verrà spiegato di qui a breve.

Torni a controllo numerico

I torni CNC rappresentano l’evoluzione moderna del classico tornio perché in grado di eseguire ogni tipo di lavorazione dei torni (verticali, frontali, paralleli, a torretta, a copiare e tanti altre tipologie), ma con la significativa peculiarità di controllare ogni operazione tramite un sistema computerizzato centrale. Questo comporta che qualsiasi parametro per lavorare un pezzo deve essere immesso prima di effettuare la lavorazione, con il computer che una volta ricevuti i dettami controlla in ogni momento il perfetto andamento delle operazioni. Dunque si capisce che il vantaggio dei torni CNC si riscontrano nell’altissima precisione e nella qualità delle prestazioni, facendo decisamente diminuire l’operato da parte dell’uomo. Infatti, l’addetto ad utilizzare la macchina una volta svolto il lavoro di immissione dati deve soltanto controllare che il pezzo finito rispetti le richieste iniziali.