Quando conviene attivare un’assicurazione sulla vacanza? In che modo si fa?

Nonostante la crisi, gli italiani continuano sempre ad andare all’estero, in vacanza, e molti ritengono prudente sottoscrivere delle assicurazioni, per eventuali imprevisti, soprattutto per chi viaggia oltreoceano. Non c’è una categoria particolare di persone che dovrebbero ricorrervi, ma chi è abituato a viaggiare (o comunque viaggia spesso per lavoro o altri motivi), sicuramente dovrebbe considerarle, per coprire ogni eventualità. Ma quali sono le polizze assicurative offerte per i viaggi? A chi richiederle?

I vari tipi di assicurazione

Le polizze per i viaggi si possono suddividere in varie tipologie, ovvero:

  • l’assicurazione viaggio singolo, di sicuro una delle migliori, se si desidera essere coperti del tutto, perché offre soluzione per spese mediche, rientri o annullamenti imprevisti, etc;
  • l’assicurazione viaggio annuale o multi-viaggio, che copre uno o tutti i viaggio svolti nel corso dell’anno, ed è l’ideale non solo per chi viaggia per vacanza, ma anche per lavoro, studio, etc;
  • l’assicurazione viaggio giovani, o polizza vacanza studio, è adatta per i giovani che viaggiano per un tour o si recano all’estero per un tirocinio, e gli offre un sostegno economico per spese impreviste;
  • l’assicurazione per un viaggio imprevisto, che può verificarsi per un viaggio di lavoro improvviso, o un’emergenza familiare, ed anche in questo caso, la polizza dovrebbe coprire spese mediche, costi degli alberghi, perdite del bagaglio, etc;
  • l’assicurazione annullamento viaggio, alquanto previdenziale, in quanto non si possono prevedere degli annullamenti di viaggio, e un’assicurazione del genere permette di recuperare del tutto o in parte la somma versata;
  • l’assicurazione sanitaria viaggio, che copre, per l’appunto, eventuali spese mediche del viaggio;
  • l’assicurazione per il tipo di assicurato, come quella per i giovani, già citata, ma può distinguersi anche in viaggi per sposi in viaggio di nozze, sportivi in trasferta, nuclei familiari, etc.

Ad offrire assicurazioni di questo genere sono le compagnie come Axa Assistence, Allianz, Zurich, Columbus, Europ Assistance, Coverwise, ERV Italia ed altre, da scegliere in base alle proprie esigenze. E’ possibile ottenere polizze di questo genere anche online, e per richiederle basta seguire l’iter delle varie agenzie. I loro costi possono variare dal tipo di assicurazione e del viaggio ma, in linea generale, sono contenuti.

L’Axa Assistence, ad esempio, per un viaggio singolo offre una polizza assicurativa a schermo totale, che copre le spese mediche fino a 3000 euro, e il baglio fino a 1000 euro.

Quando si viaggia con una polizza si consiglia sempre di portarsi dietro i documenti relativi ad essa e la TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia), se si viaggia in Europa, nonché i documenti personali.

Bisogna tenere presente che, comunque, queste assicurazioni non coprono tutte eventualità, come per i danni causati da disastri naturali oppure scioperi, conflitti e furti in camere degli alberghi.

Per cosa stipulare l’assicurazione

Chi non viaggia impreparato, sicuramente pensa ad una delle assicurazioni già citate, soprattutto per spese mediche, che includono garanzie come il rimpatrio sanitario, il prolungamento del soggiorno nel caso di malattia o infortunio, ed altre spese inerenti alla Sanità, compreso anche il rientro anticipato sia di chi è malato che di chi lo accompagna (amici, famiglia, etc).

Non è del tutto impossibile, per quanto la compagnia con cui si viaggi sia affidabile, smarrire un bagaglio, ed una polizza assicurativa per i viaggi deve sicuramente includere questa eventualità, sia per compensare la perdita economica e/o quella “affettiva”.

Un altro imprevisto da considerare, quando si stipula un assicurazione viaggio, è un eventuale ritardo dell’aereo (o di qualunque mezzo di trasporto a cui si ricorre) o l’annullamento del viaggio. In uno di questi due casi, è importante assicurarsi un risarcimento, che molte compagnie o agenzie di viaggio, non garantiscono.