Chiedere un consulto ad un sensitivo serve a qualcosa?

cartomanzia 1Sono tantissimi gli italiani che, ogni giorno, si rivolgono ai sensitivi per poter avere un consulto sulla propria vita. Ovviamente i temi più trattati sono l’amore e il lavoro ma anche amicizia e salute sono temi piuttosto “sentiti”. Quello che ci si potrebbe chiedere è se questi consulti servano davvero a qualcosa.

Parliamoci chiaro, in televisione abbiamo visto un po di tutto. Sensitivi che promettevano di guarire dalle malattie, cartomanti che millantavano di fare miracoli e chi più ne ha più ne metta. Quello che andrebbe valutata, però, è la correttezza della persona, del singolo, e non quella di un’intera categoria. E’ un po come dire che gli elettricisti sono dei truffatori.

In linea di massima, infatti, i sensitivi sono delle persone che hanno una predisposizione naturale alla percezione di aspetti che al resto delle persone sfuggono. I sensitivi svolgono un importante lavoro di consulto e supporto a tutte quelle persone che hanno la necessità di vedere le cose da una prospettiva differente.

Tornando alla domanda del titolo, ossia se chiedere un consulto ad un sensitivo serva a qualcosa, la risposta è si. E maggiore è la propria predisposizione e apertura mentale verso questo mondo maggiore saranno i vantaggi che se ne potranno recepire.

Oggi, va detto, ci sono anche sensitivi al telefono che offrono servizi a basso costo dedicati a chi non può spendere troppi soldi. Lo strumento, il telefono appunto, permette al sensitivo di abbattere i costi e di poter offrire la propria consulenza ad un prezzo low cost, pur offrendo un servizio di alta qualità.

Alcuni cose da sapere sui sensitivi

Rientrano nella schiera dei sensitivi anche il chiaroveggente, ossia colui che ha la possibilità di vedere laddove gli altri non possono, il telepatico, che  può percepire le onde mentali e conoscere aspetti che altrimenti sarebbero oscuri, e il medium, forse l’entità più discussa ossia colui che può mettersi in contatto con entità disincarnate.

Vi è, poi, il sensitivo pranico ossia colui che riesce a percepire l’energia (detta, appunto, prana) dei corpi e può sviluppare poteri trasversali. Di questa tipologia di sensitivi ci occuperemo, in futuro, con un articolo interamente dedicato in quanto l’argomento merita di essere sviscerato a fondo e non di essere trattato in un paio di righe. Nel complesso possiamo dire che il mondo dei sensitivi è molto vario e racchiude tutta una serie di persone che hanno delle capacità speciali, spesso frutto di una predisposizione naturale.

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