Come controllare l’affidabilità di un sito

Verificare l’affidabilità di un sito non è affatto semplice. Per tanti motivi. A partire dall’elevato grado di analfabetizzazione del nostro paese per passare, poi, alla tantissima concorrenza che c’è sul web. Per non parlare, poi, di vivere in un mondo che corre e non c’è assolutamente il tempo di verificare ogni singola informazione.

Però è assolutamente necessario fare uno sforzo in più per verificare se un sito è realmente affidabile. Ecco come.

Vedere se rispetta tutte le normative

Il primo aspetto importante è quello legale. Soprattutto se si tratta di ecommerce o siti legati al gioco. Essendo il primo sottoposto a una normativa molto rigida e i secondi devono rientrare in certi parametri, è fondamentale capire bene se forniscono tutto ciò che la legge impone.

Ad esempio, un ecommerce deve assolutamente munirsi di partita IVA, proprio come se fosse un’attività fisica. Per non parlare, poi, del registro delle imprese e via discorrendo. I secondi, invece, devono seguire tutta una serie di indicazioni: indicazioni rispettate alla lettera dai migliori casino online con giochi della Netent. Magari gli si può dare uno sguardo per comprendere, senza entrare troppo nel tecnico, di cosa stiamo parlando.

Controllare se sono chiare tutte le informazioni

Al di là, però, del mero aspetto legale, più il sito è chiaro e più è affidabile. Il ragionamento è molto semplice: se non c’è nulla di sospetto, nulla che possa dare adito a sospetti, ci si può mettere tranquillamente la faccia e, anzi, descrivere tutte le persone che stanno lavorando a quel progetto.

Molte volte, questa tecnica viene usata perfino a scopi di marketing. Proprio perché la diffidenza è tanta, non di rado è possibile trovare aziende e siti che hanno proprio una sezione dedicata al proprio team con foto e biografia.

Inoltre, è un segnale di chiarezza il fatto che ogni riferimento normativo viene opportunamente spiegato. Un conto è dire, ad esempio, “la spedizione partirà secondo i tempi stabiliti dal decreto legislativo X” e un altro è dire che “la spedizione partirà entro 7 giorni”.

Verificare il rispetto della privacy

La privacy è molto importante. Non solo perché tutti i portali devono rispettare il GDPR, cioè il Regolamento generale sulla protezione dei dati, ma anche per una questione di trasparenza. Infatti, non appena un utente approda su un sito deve dare il consenso alla profilazione.

Sta, poi, al sito stesso permettergli l’accesso ugualmente qualora non lo consenta. E, inoltre, deve essere presente una informativa molto chiara in tal senso poiché il consenso deve essere libero e informato. In assenza di tutto questo, si è di fronte a un sito che nella migliore delle ipotesi semplicemente non si limita a rispettare la legge sulla privacy e profila lo stesso ogni visitatore. Nella peggiore di un portale fuori legge che potrebbe perfino vendersi i propri dati.

Il che non è affatto una eventualità remota considerando che i dati, oggi, rappresentano una vera e propria ricchezza da parte delle aziende. Ricchezza che vogliono acquisire a tutti i costi.