Può capitare a tutti di trovarsi nella necessità di disporre subito di una cifra di denaro aggiuntiva. In questo caso, è necessario ricorrere ai cosiddetti “prestiti immediati”, ovvero quelli che, disponibili anche online, permettono al soggetto di ottenere in pochissimo tempo la cifra. Capiamo meglio quindi quali sono le caratteristiche del prestito immediato, quali sono i requisiti necessari e come chiederli.
Prestiti immediati su internet
La prima cosa da fare è delineare con precisione cosa siano i prestiti immediati. La definizione li disegna come dei prestiti che una banca o un istituto di prestito elargisce in una sola giornata lavorativa, restringendo dunque anche in maniera importante il tempo richiesto per l’analisi della pratica e dei documenti presentati a garanzia della richiesta. In questa fase un grosso aiuto è arrivato dalle tecnologie online, che hanno reso possibili controlli immediati in qualsiasi parte del mondo. La natura dello strumento fa sì che esso sia ottimo soprattutto qualora si presenti la necessità di far fronte a spese impreviste che non si possono coprire con i risparmi disponibili, ed è quindi una ottima soluzione in numerosi casi. La natura celere del prodotto, fa sì chiaramente che l’importo che può essere concesso sia molto ridotto, per questo motivo in linea di massima questa soluzione non copre soluzioni legate ad un prestito superiore ai 5.000 euro.
Le tempistiche sono davvero quelle indicate, dal momento che la maggioranza delle realtà riesce a dare un feedback davvero entro le 24 ore, che diventano 36 ore solo in caso di grande numero di richieste ricevute. I tempi da lavorazione si riducono anche di più, soprattutto dal lato del cliente, dal momento che la richiesta virtuale consente di risparmiare il tempo materialmente richiesto anche in fase di domanda vera e propria, che potrà essere comodamente effettuata da personal computer o addirittura da smartphone
Requisiti prestito immediato
Se avete intenzione di fare richiesta di un prestito immediato, ricordate che sarà necessario presentare carta di identità, codice fiscale, busta paga o cedolino pensione, ultimo cud disponibile. La richiesta viene accettat nei casi in cui il soggetto che non sia registrato nel listino dei cattivi pagatori, non abbia prestiti in essere e possa godere chiaramente in una busta paga. L’assenza anche di uno solo di questi fattori potrebbe determinare un cattivo esito della proposta a causa dei vincoli sempre più restrittivi fissati dalle banche che devono sempre più controllare i fondi immessi sul mercato sotto forma di prestiti.
A chi rivolgersi
Non tutte le banche sono in grado di gestire prestiti di questo tipo, per questa ragione proponiamo di seguito una lista di banche che potrebbero garantire questa soluzione.Tra le finanziarie troviamo la Finatel, la Siglacredit e la Cofidis. La prima offre i suoi servizi anche a soggetti che hanno una anzianità aziendale di soli 6 mesi e richiedono un piano di rimborso ad un anno; la seconda concede nell’immediato e con richiesta onlne importi massimi pari a 5.000 euro, così come la prima (che applica ai suoi prestiti di questo tipo un tasso medio che si aggira attorno al 10%).
Anche realtà più note su scala nazionale permettono di gestire prestiti di questo tipo. E’ il caso ad esempio della Findomestic, della Compass e della Aliprestito. La prima garantisce tassi di interessi più bassi e soluzioni veramente rapide, sia che si tratti di cessione del quinto che di restituzione tramite bonifico. La Compass è invece interessata da tassi maggiori, ma altrettanta velocità di risposta, mentre la Aliprestito si caratterizza per frequenti offerte a tempo limitato.
Sui rispettivi siti troverete informazioni e dettagli utili qualora si voglia cercare la soluzione migliore per questa tipologia di prodotto o si vogliamo confrontare i possibili tassi.