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Venti periodici del mediterraneo: come si chiamano? Da dove vengono?

Il vento è una “perturbazione” che permette di avere dei cambi di clima sul territorio poiché trasporta o umidità oppure aria calda. Senza la sua presenza non ci sarebbero i cambiamenti delle stagioni, ma non sempre gli si dà il giusto peso.

Esso è in grado di influenzare il moto ondoso. Nel mediterraneo ci sono determinate caratteristiche dei venti che hanno contribuito all’evoluzione economica e mercantile.

Mediterraneo, il mare più dei venti

Il Mediterraneo è un mare chiuso se non fosse per una piccola apertura che lo collega con l’oceano Atlantico, cioè lo stretto di Gibilterra, ma che non influisce sulle correnti marine interne. Data la sua conformazione, a livello mondiale, è uno dei mari che possiede più venti al mondo.

Tale caratteristica ha permesso, nei secoli, iniziando dagli Egizi, di essere una delle più veloci vie di trasporto mercantile. Infatti è proprio grazie a questa caratteristica che in Europa troviamo un miscuglio commerciale ed etnico, iniziato con i fenici.

Al contrario, gli altri oceani, che sono più estesi, hanno richiesto sempre delle navi che erano complete di remi e mosse da una forza manuale.

Come si chiamano i venti del mediterraneo

In totale troviamo ben 8 diverse tipologie di venti, che sono ben identificate. Alle volte si possono mischiare tra loro, creando un clima che potrebbe avere dei rapidi cambiamenti. Solo che è proprio grazie ai venti che il clima mediterraneo è tra i più miti in tutta Europa. Tale realtà sta cambiando ultimamente con l’aumento della desertificazione e del cambio climatico.

I venti del mediterraneo sono:

  • Maestrale
  • Tramontana
  • Scirocco
  • Libeccio
  • Grecale
  • Ponente
  • Levante
  • Ostro

Alcuni di questi nomi hanno una derivazione greca ed altri invece africana. Nei secoli poi hanno avuto delle modifiche che li hanno portati a dei termini marinareschi che identificano quale sia la loro caratteristica principale.

Da dove vengono?

Il Maestrale e la Tramontana sono venti gelidi, invernali. Entrambi annunciano l’inverno e come tali sono particolarmente umidi. Quando soffiano in estate possono portare aria fredda e quindi creare un abbassamento delle temperature.

Lo Scirocco è un vento che inizia nel deserto del Sahara ed è quello che porta caldo all’interno del mar Mediterraneo, ma che caratterizza le estati torride.